La Liga: i risultati della 30^ giornata

di Edoardo Colletti – Nel weekend della 30^ giornata di Liga Rodrygo stende l’Athletic con una doppietta, mentre il Barça passa di misura sul Las Palmas. Il Girona batte il Betis al 92’ grazie a Stuani, i Colchoneros vincono col Villarreal e si riprendono la zona Champions. In zona Europa il Bilbao torna al quinto posto, mentre la Sociedad sesta allunga sul Betis.

Cadice-Granada 1-0

La giornata si apre con la sfida salvezza tra Cadice e Granada. Gli Amarillos di Mauricio Pellegrino offrono una buona prova in casa e non falliscono la chance per poter accorciare sul quartultimo posto occupato dal Celta Vigo. Decide il match Robert Navarro in avvio di ripresa, sparando in rete all’incrocio col destro al minuto 51’ dopo aver ricevuto il pallone da Alcaraz. Con lo stop del Celta contro il Rayo, il Cadice si riporta a -3 dai galiziani.

Getafe-Siviglia 0-1

Passa di misura il Sevilla sul Getafe al Coliseum di Madrid. I Rojiblancos ritrovano la vittoria dopo un punto nelle ultime due gare e salgono a +6 sulla zona calda della classifica. Agli andalusi basta il gol dell’eterno Sergio Ramos per portare i tre punti a casa. Il centrale ex Real punisce la squadra di Bordalas dopo 5’ dal fischio d’inizio: suo l’ultimo tocco sugli sviluppi di un corner con il pallone che termina alle spalle di Soria. Fondamentale anche l’apporto dell’estremo difensore Nyland, reattivo in più di un’occasione sui tentativi degli Azulones.

Almeria-Osasuna 0-3

Non c’è gara al Power Horse Stadium tra Almería ed Osasuna. La squadra di Arrasate si abbatte sull’ultima in classifica e sale al nono posto, rialzando la testa dopo due sconfitte consecutive. Dopo 9’ di gioco la gara è già ben indirizzata: al 2’ la sblocca Arnaiz da centro area, mentre al 7’ Budimir approfitta di un errore in disimpegno di Maximiano ed appoggia in rete per il raddoppio. Nella ripresa chiude i conti al minuto 61 Iker Muñoz, una delle rivelazioni della stagione dei Rojillos, con il suo quarto gol in campionato. Il centrocampista cala il tris con un destro forte e mette la parola fine al match.

Valencia-Mallorca 0-0

Pari a reti bianche tra valenciani e maiorchini che muove di poco la classifica dei due club. Al Mestalla non fioccano occasioni da gol pulite, ma i padroni di casa si dimostrano sempre più pericolosi rispetto agli avversari. La chance più nitida è proprio dell’undici di Baraja: in apertura di ripresa il destro preciso su calcio di punizione di Pepelu trova la miracolosa deviazione verso il palo di Greif a negargli la gioia del gol. Un punto a testa che non consente al Valencia di poter accorciare sulla zona Europa, così come al Mallorca di allontarsi dalla zona calda.

Barcellona-Las Palmas 1-0

Terzo successo consecutivo per il Barça di Xavi in Liga, al quale basta una rete per vincere contro il Las Palmas. Dopo un discreto avvio di gara, il match dei canari si complica con l’espulsione diretta per fallo da ultimo uomo del portiere Valles, uscito a valanga al 24’ su Raphinha. I blaugrana nei approfittano ed alzano i giri del motore, sfiorando il vantaggio nel primo tempo con la traversa colpita di testa da Lewandowski. È il preludio all’1-0 dei catalani che arriva al 59’ da un’invenzione di João Felix: assist meraviglioso del Menino per la testa di Raphinha che spedisce in rete all’incrocio. Il portoghese fallirà poi clamorosamente il raddoppio da due passi, ma il gol del brasiliano basta a regalare i tre punti al Barça.

Celta Vigo-Rayo Vallecano 0-0

Non vanno oltre il pari Celta e Rayo a Balaídos. Punti in palio pesanti in Galizia che vengono equamente spartiti alla fine di un match dove i veri protagonisti sono i padroni di casa. La squadra di Giráldez crea di più, ma pecca di precisione ed è sfortunata. Due legni colpiti, uno per tempo: prima Strand Larsen di testa, poi l’ex Roma Carles Pérez dal limite con una bordata mancina che si stampa sulla traversa. Resta in zona pericolosa proprio il Celta, a -3 dal Cadice, mentre il Rayo va a +5 dal terzultimo posto.

Girona-Real Betis 3-2

Regala ancora spettacolo il favoloso Girona di Michel. I catalani vincono un match pazzo in casa contro il Betis e rimangono in scia del Barça secondo. L’1-0 a Montilivi arriva poco dopo la mezz’ora con il penalty trasformato al 36’ da Artemide Dovbyk, al quale risponde nel recupero William José con un incredibile pallonetto dalla distanza che sorprende Gazzaniga e si spegne in rete. Stesso copione nella ripresa, con l’ucraino a riportare in vantaggio i biancorossi al 65’ in contropiede ed il brasiliano a riequilibrare da centro area al 76’. L’ultima parola del match, però, è dell’eterno Stuani: entrato all’82’, l’uruguayano impiega dieci minuti per fare centro da posizione ravvicinata e regalare i tre punti al Girona.

Alaves-Real Sociedad 0-1

Altro trionfo per la Sociedad in Liga, il terzo di seguito dopo quelli contro Granada e Cadice. Questa volta i tre punti ottenuti contro l’Alavés valgono oro. In virtù della sconfitta del Betis, i baschi prendono infatti il largo e salgono a +7 sulla squadra di Pellegrini, mettendo in sicurezza il posto in Conference. Dopo un primo tempo complicato nel quale Rioja centra il palo sfiorando il vantaggio per i Babazorros, l’undici di Alguacil cambia marcia e grazie all’incornata vincente da calcio d’angolo di Pacheco al 59’ ottiene un’altra importante vittoria.

Real Madrid-Athletic Bilbao 2-0

Blancos incontenibili anche per un Bilbao da ritmo Champions delle ultime giornate. La squadra di Ancelotti passa al Bernabéu nel segno di Rodrygo Goes e fa un altro grande passo verso il titolo di Campione di Spagna. Il brasiliano incanta i propri tifosi, segnando prima con un bolide dalla distanza nel primo tempo dopo 8’, poi bucando in contropiede Unai Simón al 73’. I baschi cedono alla supremazia delle Merengues e perdono, dopo appena una giornata, il quarto posto, complice il successo dell’Atléti.

Villarreal-Atletico Madrid 1-2

Chiude il turno con una vittoria l’Atlético del Cholo che rialza la testa dopo i KO con Cadice e Barça. I Colchoneros vanno subito in vantaggio a la Cerámica grazie al colpo di testa da corner di Witsel al minuto 9 e sfiorano a ripetizione il raddoppio nel primo tempo. Arriva, infatti, a sorpresa il pari del Submarino Amarillo con il rasoterra dal limite di Sørloth al 50’. L’Atléti non si arrende e trova il match winner nel finale grazie al piazzato di Saúl all’87’ che riporta i madrileni in quarta posizione in classifica.