UEL: 3^ giornata, Roma-Dinamo Kiev 1-0

Marco Schiacca – Con un rigore trasformato da Dovbyk, la Roma porta a casa la prima vittoria in questa edizione dell’Europa League. Gara senza troppe emozioni controllata dalla squadra di Juric che nel finale ha avuto un paio di occasioni per arrotondare il bottino. Notevole il turnover di Juric in vista della gara di Firenze.

La partita

Gara da subito in mano alla Roma che cerca manovre avvolgenti e manda più volte al cross gli esterni prevalentemente a sinistra dove Angelino e Hermoso si scambiano spesso la posizione. Il centrocampo schierato da Juric è molto dinamico, Le Fee e Konè si muovono alle spalle di Baldanzie e Pisilli provano improvvisi inserimenti. Proprio da una incursione di Baldanzi nasce il rigore che sblocca la gara. Il numero 35 giallorosso viene trattenuto da Mykhavko, sul dischetto va Dovbyk che spiazza Neshcheret e porta in vantaggio i giallorossi al 24’. Dopo un paio di tentativi della squadra di casa, si fa pericolosa la Dinamo che al 34’ sfiora di poco il palo con Tymchyk lasciato colpevolmente solo in area. Gli ospiti prendono coraggio e al 40’ vanno al tiro con Guerrero poi neutralizzato da Svilar. Al 43’ arriva la rete della Dinamo ma Popov conclude in posizione di fuorigioco e si rimane sull’1-0 fino alla fine del tempo.

Si riparte con la Roma costantemente nella metà campo avversaria e ospiti a difendere nei loro ultimi trenta metri pronti a ripartire. Al 50’ Roma pericolosa con Dovbyk che non trova il tap-in sul colpo di testa di N’Dicka. Dopo i primi dieci minuti Juric inizia con il giro dei cambi, fuori Dovbyk e Le Fee, dentro Shomurodov e Cristante. Al 58’ arriva il primo tentativo della Roma con Pisilli, ben servito in area da Angelino, deviato in corner da Popov. La gara cala di ritmo e non si vedono occasioni degne di nota fino al minuto 76 quando Tymchyka concludere al lato di testa sull’uscita a vuoto di Svilar su azione di corner. All’80’ bella iniziativa di Shomurodov che defilato sulla sinistra si libera e prova il tiro a giro sul secondo poco di poco largo. All’83’ ancora un occasione per l’uzbeko che dopo una bella azione corale rifinita da Dybala si mangia il più facile dei gol da pochi passi spedendo largo. Dopo 4 minuti di recupero finisce con la vittoria di misura della squadra di Juric, la prima in questa Europa League.

Il tabellino

Roma (3-5-2): Svilar; Celik, N’Dicka, Hermoso; Zalewski, Kone, Le Fée (8′ st Cristante), Pisilli (23′ st Pellegrini), Angelino; Baldanzi (23′ st Dybala), Dovbyk (8′ st Shomurodov). A disp.: Marin, Ryan, Abdulhamid, Hummels, Paredes, Sangare. All.: Juric

Dinamo Kiev (3-5-2): Neshcheret; Bilovar, Popov, Mykhavko; Tymchyc, Mykhailenko (36′ st Buyalskyi), Andriyevskiy (18′ st Shaparenko), Rubchynskyi (18′ st Brazhko), Vivcharenko; Voloshyn (18′ st Kabaiev), Guerrero (23′ st Vanat). A disp.: Bushchan, Morgun, Diachuk, Karavaiev, Malysh, Dubinchak. All.: Shovkovskyi

Arbitro: Gözübüyük (Olanda)

Marcatori: 23′ rig. Dovbyk (R)