Edoardo Colletti – A San Siro l’Inter passa di misura sul Lipsia e si prende la vetta del girone unico di Champions. Gara dominata dagli uomini di Inzaghi che non concedono chance agli ospiti. Decisivo l’autogol di Lukeba nel primo tempo per regalare i tre punti ai nerazzurri che salgono in testa con il quinto clean sheet in cinque partite.
La partita
Avvio positivo dell’Inter che prende subito in mano il possesso palla e si propone in fase offensiva. Al 4’ la prima conclusione del match, ci prova Taremi dal limite con un destro bloccato senza problemi da Gulacsi. L’estremo difensore ungherese deve invece volare sul mancino ad incrociare di Dimarco all’8’ diretto verso il secondo palo. Nei minuti successivi è prima Dimarco e poi Dumfries di testa a far tremare i tedeschi. La spinta interista schiaccia nella propria metà campo il Lipsia che fatica ad uscire ed a rendersi pericoloso. Al 27’ una punizione di Dimarco dalla destra è precisa per la testa di De Vrij: l’olandese indirizza il pallone verso il secondo palo dove è decisiva la deviazione di Lukeba nella propria porta per l’1-0. Quattro minuti dopo, i nerazzurri sfiorano subito il raddoppio con un’azione simile: calcio piazzato di Çalhanoglu dalla stessa posizione sul quale va in spaccata Pavard, ma questa la conclusione del francese viene salvata sulla linea da Kampl. Sul finale del primo tempo lo stesso Pavard è costretto a lasciar spazio a Bisseck per un problema muscolare. Il Lipsia prova a mettere in difficoltà i padroni di casa negli ultimi 5’, ma la formazione di Inzaghi amministra bene il vantaggio fino al duplice fischio.
Come a inizio gara, l’Inter parte forte anche nella ripresa. Dopo pochi secondi Dumfries dribbla due uomini sulla destra, scarica su Barella che va da Lautaro: l’argentino restituisce all’olandese che davanti al portiere non riesce a spedire il pallone in porta. La squadra di Rose non sembra riuscire a trovare le giuste distanze, collezionando solo due conclusioni velleitarie con Nusa e Baumgartner. Dalla parte opposta i nerazzurri dominano il gioco tramite una buona fase di palleggio, risultando pericolosi con i tentativi di Çalhanoglu e Taremi. Inzaghi cerca nuovi impulsi per il raddoppio mettendo in campo Thuram e Carlos Augusto, mentre il tecnico dei biancorossi inserisce Šesko per dare una scossa ai suoi. I tedeschi si accendono al 68’: prima ci prova dalla distanza Kampl, poi Nusa chiama Sommer al primo intervento della serata sul suo destro piazzato. Nel finale la stanchezza sembra affiorare tra gli uomini di Inzaghi e il Lipsia prova ad approfittarne attaccando a pieno organico. L’Inter però tiene bene il campo, vede annullarsi per fallo il raddoppio firmato Mkhitaryan nel recupero. Finisce 1-0 con i nerazzurri che volano in vetta.
Il tabellino
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (44’ Bisseck), De Vrij, Bastoni (65’ C. Augusto); Dumfries, Barella, Çalhanoglu (76’ Mkhitaryan), Zielinski, Dimarco; Taremi (65’ Thuram), Lautaro Martínez (76’ Arnautovic). All. Inzaghi
LIPSIA (4-4-2): Gulacsi; Geertruida (85’ Gebel), Orban, Lukeba, Henrichs; Baumgartner (61’ Ouédraogo, 70’ Vermeeren), Kampl, Haidara (61’ Seiwald), Nusa; Openda, André Silva (61’ Šesko). All. Rose
Marcatori: 27’ aut. Lukeba (I)
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