Secondo turno della fase di qualificazioni per Euro 2024 per i gruppi H e J. Dopo la prima giornata giocata giovedì scorso, arriva a sorpresa la sconfitta della Danimarca contro il Kazakistan. Si confermano in testa ai due gironi la Slovenia il Portogallo.
Gruppo H
KAZAKISTAN-DANIMARCA 3-2– Non basta alla Danimarca il doppio vantaggio con doppietta dell’atalantino Hojlund in 35 minuti, per avere la meglio dei padroni di casa del Kazakistan. L’attaccante danese ha sbloccato il risultato al minuto 21 su assist del milanista Kjaer, mentre il raddoppio è arrivato raccogliendo in mischia una respinta del portiere Shatskiy quando il cronometro segna il 35° minuto. Il Kazakistan comincia a reagire alla ripresa del gioco, il gol che riapre la gara arriva su un rigore concesso per un fallo di mano di Wind al minuto 73′, e trasformato da Zaynutdinov. Il pareggio che arriva all’86° minuto è un eurogol di Tagybergen che insacca con una bordata da quasi trenta metri che si infila all’incrocio dei pali. Non è finita: dopo 3 minuti segna Aimbetov che svetta su tutti e sfrutta al meglio il traversone di Vorogovskiy. Il Kazakistan raggiunge così i danesi al secondo posto nel girone dietro alla Slovacchia prima nel girone H a punteggio piano.
SLOVENIA-SAN MARINO 2-0 – La Slovenia batte 2-0 il San Marino nella sua gara di esordio, i padroni di casa forse speravano in un risultato più largo che però non si è verificato per la buona prova della squadra di mister Fabrizio Costantini. San Marino ha impostato la sua gara più che altro nell’intento di non far giocare gli avversari, correndo pochi pericoli nel corso della prima metà del primo tempo, ma cominciando a perdere un po’ di certezze nella seconda metà quando gli sloveni hanno più volte sfiorato il vantaggio. Il vantaggio dei padroni di casa è arrivato al minuto 56 con un tocco dubbio di Sesko che la VAR però conferma, dopo una penetrazione di Zajc. Passano 4 minuti e arriva il raddoppio degli sloveni con una sfortunata autorete di Di Maio. Lunghi i viaggi che attendono le due squadre nel prossimo turno, gli sloveni si recheranno in Finlandia mentre per i sanmarinesi in programma la trasferta in Kazakistan.
IRLANDA DEL NORD- FINLANDIA 0-1 – La Finlandia vince in trasferta la sua prima gara in queste qualificazioni a Euro 2024 e lo fa contro l’Irlanda del Nord che appaia in classifica con 3 punti in classifica nel girone H. Gli irlandesi arrivavano dalla vittoria contro il S.Marino per 0-2 nella gara di esordio, mentre i finlandesi avevano lasciato l’intera posta nel derby scandinavo contro la Danimarca perso per 3-1. La gara è stata abbastanza noiosa, il primo sussulto proprio in occasione del gol della vittoria degli ospiti, realizzato da Källman, giocatore del Cracovia, con un tiro al volo da dentro l’area su assist di Pukki. Nella ripresa poche le occasioni, continua il dominio territoriale dei finlandesi che concluderanno la gara con il 57.0% del possesso palla. Nel prossimo turno la Finlandia sfiderà in casa la capolista Slovenia, mentre l’Irlanda del Nord farà visita alla Danimarca.
Gruppo J
LIECHTESTEIN-ISLANDA 0-7 – L’Islanda trova il pronto riscatto in Liechtestein dopo la sconfitta contro la Bosnia-Erzegovina nella prima giornata di qualificazione. Gli islandesi ci hanno messo appena 3 minuti per trovare il vantaggio, ad aprire le marcature è stato Olaffson, e già prima della fine del primo tempo trovano il raddoppio con Haraldsson al minuto 38. Nella ripresa l’Islanda dilaga, vanno a segno anche le giovani promesse Gudjohnsen ed Ellertsson che chiudono la gara sul 0-7 dopo la tripletta di capitan Gunnarsson che arriva in 25 minuti dal 48° al 73°. Per gli Islandesi peserà fino alla fine la sconfitta dell’esordio contro la Bosnia Erzegovina, in un girone che vede in testa Portogallo e Slovacchia.
SLOVACCHIA-BOSNIA ERZEGOVINA 2-0 – Slovacchia-Bosnia Erzegovina finisce 2-0 con due reti nel primo tempo, il primo dopo 13 minuti realizzato da Mak, il secondo intorno al 40° minuto che porta il nome di Haraslin. I padroni di casa con i 3 punti conquistati dopo il pareggio contro il Lussemburgo nel primo turno, si mettono in coda al Portogallo primo in classifica a punteggio pieno nel girone. La Slovacchia è sembrata più organizzata del suo avversario, ha scelto di lasciare il pallino del gioco alla Bosnia Erzegovina ma è riuscita ad essere molto più pericolosa andando al tiro molte più volte dei suoi avversari e creando molte situazioni pericolose da azione da palla ferma. Da segnalare sicuramente la prestazione del giovane bosniaco in forza alla Roma, Benjamin Tahirovic, schierato titolare da Hadžibegić per la seconda gara consecutiva dopo quella contro l’Islanda. Solo 27 i minuti giocati da Edin Dzeko entrato a sostituire Prevljak senza però incidere troppo.
Prossimo turno: Islanda per la Slovacchia e Portogallo per la Bosnia-Erzegovina.
LUSSEMBURGO-PORTOGALLO 0-6 – Poco più di una passeggiata quella del Portogallo in terra lussemburghese, partita finita con un perentorio 0-6. Festival del gol iniziato dopo soli 9 minuti con la rete di Cristiano Ronaldo che farà poi il bis intorno alla mezz’ora segnando il suo 124° gol in nazionale. Il raddoppio era arrivato al quarto d’ora quando con un colpo di testa di Joao Felix servito a meraviglia da Bernardo Silva. Dopo 3 minuti è stata la volta proprio di Bernardo Silva, stavolta è lui a segnare su una azione identica a quella che lo aveva visto rifinitore qualche minuto prima. Nella ripresa qualche vano tentativo di reazione del Lussemburgo, ma è stato ancora il Portogallo a segnare con Otavio al minuto 76 imbeccato bene da Leao. C’è tempo di assistere ad una traversa di Ruben Neves su punizione, prima di arrivare a un doppio episodio che vede protagonista Leao, che prima si procura un rigore che però sbaglia, per poi segnare il 6° gol portoghese al minuto 88 dopo aver saltato in dribbling due avversari. Per il giallorosso Rui Patricio una serata più che tranquilla, unico pericolo quello sul tiro di Thill neutralizzato senza troppi problemi in apertura di ripresa. Il Portogallo a punteggio pieno incontrerà nel prossimo turno la Slovacchia, mentre il Lussemburgo se la vedrà ancora in casa contro il fanalino di coda Liechtestein.
Leave a comment