“Bentornato Walter!”, con questo tweet il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha ufficializzato il ritorno sulla panchina azzurra dopo 10 anni di Walter Mazzarri.
L’esonero di Rudi Garcia
Il tecnico livornese arriva per sostituire Rudi Garcia il cui esonero è stato comunicato poco prima con una breve nota sul sito del club: “La Società Sportiva Calcio Napoli ha deciso di revocare l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra al signor Rudi Garcia. A lui e al suo staff il ringraziamento per la collaborazione resa fino a oggi”.
La sconfitta interna contro l’Empoli è solo l’epilogo di una storia mai nata difesa, finché ha potuto, solo dalla proprietà che lo aveva scelto a sorpresa dopo un lungo periodo di casting.
Garcia lascia il Napoli al quarto posto in classifica ma a -10 punti dall’Inter capolista dopo dodici giornate di campionato. Più soddisfacente il cammino dopo i quattro turni di Champions League in cui ha portato la squadra al secondo posto nel gruppo C dietro al Real Madrid.
Il ritorno di Mazzarri
Nella giornata di ieri De Laurentiis aveva incontrato Igor Tudor e trovato un accordo di massima per un contratto fino al termine della stagione in corso. Sembrerebbe però che alcune condizioni chieste dall’ex tecnico del Marsiglia non siano piaciute al presidente che a quel punto ha dirottato tutte le attenzioni su Walter Mazzarri, fermo dalla stagione 21-22 dopo l’esonero a Cagliari.
Per Mazzarri è un ritorno dopo 10 anni sulla panchina azzurra su cui si è seduto dal 2009 subentrando a Donadoni al 2013 quando salutò per approdare all’Inter. Con Hamsik, Cavani e Lavezzi, il toscano aveva riportato il Napoli Champions League dopo 21 anni e vinto una Coppa Italia 2012. Ha firmato un contratto che lo legherà al club partenopeo per i prossimi 7 mesi.
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