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Serie A: Inter ko anche con la Fiorentina

Per Inzaghi terza sconfitta consecutiva, quarta nelle ultime 5

Di Marco Schiacca – Al “Meazza” si gioca il secondo incontro del programma della 28^ giornata del campionato di Serie A tra Inter e Fiorentina.

La vince la squadra di Italiano con un gol di Jack Bonaventura in apertura di secondo tempo. Dopo una gara che si è chiusa con ben 35 tiri totali, l’Inter incassa il terzo ko consecutivo in campionato, il quarto in cinque partite. La Fiorentina infila invece l’ottavo successo consecutivo in tutte le competizioni. Entrambe torneranno in campo per le semifinali d’andata di Coppa Italia: i nerazzurri martedì affronteranno la Juventus all’Allianz Stadium, mercoledì la Viola sarà ospite della Cremonese allo Zini.

La partita

Molte le assenze per Inzaghi, Skriniar, Dimarco, Calhanoglu e lo squalificato D’Ambrosio. Il tecnico nerazzurro schiera ancora Darmian nei tre più arretrati, Brozovic torna in regia, inedito il duo di attacco formato da Correa e Lukaku. Per Italiano indisponibili Jovic, Duncan e Sirigu, scelte a sorpresa in difesa dove si punta su Martinez Quarta e Igor con Milenkovic in panchina; a centrocampo, fuori Amrabat, dentro Castrovilli. 

Primo tempo

Gara molto vivace sin da subito con la Fiorentina alla ricerca dell’azione manovrata mentre l’Inter si affida a ripartenze veloci. Al 12′ la prima grossa occasione per portarsi in vantaggio è per i viola: cross di Biraghi per Castrovilli che batte al volo ma trova pronto Onana, bravo anche a neutralizzare la svirgolata di Bastoni. Azioni da una parte e dall’altra prima di arrivare alla prima vera occasione per l’Inter. Mkhitaryan ruba palla a centrocampo, salta Igor e Dodo, e solo davanti a Terracciano prima gli calcia addosso poi sulla respinta del n. 1 viola tenta una spettacolare sforbiciata che termina fuori. Dopo una serie di veloci ribaltamenti di fronte è ancora la squadra di Italiano a rendersi pericolosa. Al 38′ Saponara imbeccato da Bonaventura calcia ma Darmian respinge, la palla arriva a Ikonè che liscia la palla praticamente a porta vuota. Il primo tempo si chiude con due minuti di recupero e un possesso palla a favore della Fiorentina così come il numero di conclusioni verso la porta (8 vs 6).

Secondo tempo

Nell’intervallo Italiano sostituisce l’acciaccato Martínez Quarta con Milenkovic, nessuna variazione per l’Inter. Al 47′ Castrovilli tira a giro cercando il palo più lontano sfiorandolo di un nulla, con Onana fermo a guardare la traiettoria della palla. Due minuti dopo Lukaku imita Ikonè lisciando la palla a un metro dalla riga di porta su un perfetto assist di Bastoni. Pochi minuti e la Fiorentina sblocca la gara: sul corner di Biraghi, Cabral anticipa tutti, Onana respinge con una grande parata ma la palla diventa buona per la testa di Bonaventura che anticipa Bastoni e realizza. Non c’è un attimo di pausa. L’Inter prova a pareggiarla subito e ci va vicino al 58′ con Barella che colpisce il palo con una conclusione dal limite. Con il passare dei minuti, il canovaccio tattico della partita cambia, adesso è l’Inter a fare la gara mentre i viola ripartono uscendo molto bene dalla propria metà campo a ogni recupero palla. Inzaghi comincia a cercare soluzioni valide in panchina ma l’unico che sembra dare un buon contributo è Bellanova entrato al posto di Gosens. I neroazzurri vanno a strappi, le occasioni per il pari capitano prima sui piedi di Dumfries al 64′ e poi di Bellanova al 73′. In entrambe i casi decisivo Terracciano.

Il tabellino

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni (18′ st De Vrij ); Dumfries, Barella, Brozovic (33′ st Dzeko), Mkhitaryan (33′ st Asllani), Gosens (18′ st Bellanova); Lukaku, Correa (18′ st Martinez). A disp.: Handanovic, Zanotti, Gagliardini, Carboni. All.: S. Inzaghi.


FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Quarta (1′ st Milenkovic), Igor, Biraghi; Bonaventura, Mandragora (31′ st Ranieri); Ikone (31′ st Barak ), Castrovilli (21′ st Amrabat), Saponara (21′ st Sottil); Cabral. A disp.: Cerofolini, Vannucchi, Terzic, Venuti, Bianco, Gonzalez, Brekalo, Kouamé. All.: Italiano.

Marcatori: 8′ st Bonaventura
Arbitro: Maresca
Ammoniti: Brozovic, Acerbi (I); Castrovilli, Amrabat, Ikone (F)

Le dichiarazioni post partita

Inzaghi: “Abbiamo perso due partite consecutive in casa, è normale che ci sia delusione. Dobbiamo lavorare di più, io per primo. I giocatori hanno fatto il massimo, ma dobbiamo essere più cattivi nelle situazioni perché abbiamo avuto tante palle gol che andavano sfruttate. A livello di impegno non posso però dire niente ai ragazzi, ma questo risultato ci fa guardare la classifica in modo diverso. Andando avanti nella partita la squadra ha perso lucidità. I subentrati sono entrati nel modo giusto, ma chiaramente avremmo voluto un’altra classifica davanti a un pubblico che ci ha incitato dall’inizio alla fine”. Un problema lampante contro la Fiorentina sono stati gli errori davanti alla porta viola: “L’anno scorso siamo stati il migliore attacco e ora siamo ancora il secondo, ma è un dato di fatto che nel 2023 stiamo segnando di meno. Questi momenti capitano, ma dobbiamo lavorare più duramente. Ora conta il sudore e il lavoro sul campo: c’è bisogno di tutti e vogliamo risultati diversi. Dopo la Juventus ero molto più arrabbiato“. Su Lukaku: “Se avesse fatto due gol sarebbe stato giudicato in modo diverso. Si è mosso tanto, di occasioni ne abbiamo avute tante e non solo lui. Devo essere lucido ed estrapolare la prova di ognuno dei miei giocatori al di là del risultato”. Ora è obbligatorio guardare avanti al prossimo di tantissimi impegni nonostante l’ennesima delusione del campionato: “L‘umore nello spogliatoio non è dei migliori, ma fa parte del calcio e i giocatori sanno che non devono farsi influenzare dai risultati. La prestazione è stata migliore rispetto a quella contro la Juventus”. Non mancherà, ovviamente, un faccia a faccia con la dirigenza: “I confronti con la società ci sono sempre, in questo momento ciò che stiamo facendo non basta”.

Italiano:Noi ci siamo dati l’obiettivo di risalire perché eravamo in una situazione complicata. In campionato stiamo rispondendo in una maniera egregia e battendo una grande squadra come l’Inter. Bisogna dare merito ai ragazzi per questa striscia di risultati. Davanti abbiamo squadre fortissime ma dobbiamo continuare così. Tutto è cambiato prima della partita contro il Verona. Ho visto qualcosa di diverso nei ragazzi. Poi lì davanti si sono sbloccati i nostri attaccanti, abbiamo trovato solidità difensiva. Per quanto riguarda Bonaventura contro determinati sistemi cerchiamo di sfruttare lui e Barak. Nel momento in cui si trovano spazi possono attaccare e lo fanno bene. L’ultimo quarto d’ora gli attaccanti dell’Inter dovevano essere fermati con un uomo in più. Bravissimo Ranieri appena entrato in campo.

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