Il derby olandese tra Ajax e Feyenoord, di scena alla Cruijff Arena di Amsterdam, è stato sospeso al 55’ per i disordini causati dai tifosi di casa.
Le proteste erano iniziate al 37’ del primo tempo nel Klassieker, quando il Feyenoord, già in vantaggio per 2-0 con la doppietta di Gimenez (9’ e 18’) aveva trovato il terzo gol con Paixado.
Fumogeni in tribuna che hanno riempito lo stadio di fumo e lancio di bengala in campo avevano costretto l’arbitro Serdar Gozubuyuk a una prima interruzione del match per 20 minuti. Il direttore di gara ha provato a riprendere il gioco con un maxi-recupero ma la gara è stata definitivamente sospesa al 55′ per tafferugli in tribuna.
La rabbia degli ultras si è poi riversata sulle alcune strutture interne dello stadio, che sono state danneggiate, e anche fuori dall’impianto si sono registrati attimi di tensione che hanno richiesto l’intervento della polizia a cavallo.
La contestazione ingigantisce il momento no dell’Ajax protagonista di uno dei peggiori inizia di stagione della sua storia con appena 1 vittoria, 2 pareggi e una sconfitta dopo 5 partite per il quale ha già pagato il dt Mislintat e rischia forte l’allenatore Maurice Steijn.
Durissimo il commento di Marco Van Basten a quanto accaduto: “Verrebbe quasi da dire: stop al calcio professionistico in Olanda. Smetterla e basta. Sì, lo dico sul serio, perché ogni volta c’è qualcosa. Questa è stata un’azione deliberata. Le persone lo fanno deliberatamente. Hanno uno scopo per questo. Ora è stata fermata la partita, la più importante dei Paesi Bassi, e adesso? Non è giusto. Se non possiamo comportarci normalmente negli stadi, forse dovremmo semplicemente smettere di farlo”.
Leave a comment