È stato presentato questa mattina, nella sala stampa dello stadio Friuli, il nuovo tecnico dell’Udinese Gabriele Cioffi, al suo ritorno sulla panchina bianconera la separazione dell’estate 2022, quando preferì la corte dell’Hellas Verona al rinnovo con il club dei Pozzo.
Uno strappo che gli ultras dell’Udinese non hanno perdonato, tanto da esporre uno striscione contro il neo allenatore: “Da infame te ne sei andato, la Nord non ha dimenticato“.
Cioffi sostituisce Andrea Sottil, esonerato dopo il pareggio interno con il Lecce di lunedì scorso. L’ex tecnico lascia la squadra al terz’ultimo posto con appena 6 punti raccolti nelle prime nove giornate frutto di altrettanti pareggi. Il nuovo allenatore bianconero ha firmato un contratto fino al termine della stagione con opzione per la successiva in caso di salvezza.
Le parole di Cioffi
“Una volta è fortuna, la seconda è destino”. Queste le prime parole in conferenza stampa di Gabriele Cioffi. “L‘emozione principale è la felicità di aver avuto una seconda chance, che nel calcio non è facile. Ringrazio la società, mi sento pronto. Sono cambiato, maturato direi, ma la voglia è sempre presente”.
Sulla scelta di lasciare l’Udinese per l’Hellas, dove verrà esonerato dal presidente Setti dopo nove giornate, Cioffi precisa: “Se la società non avesse percepito la mia serietà, non sarei tornato qui. La mia fu semplicemente una scelta professionale che credo vada rispettata. Il club ha capito la mia buona fede e anche ingenuità”.
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